(50 km)
La basilica dell’antica colonia romana offre al visitatore uno spettacolo senza precedenti: il pavimento a mosaico piu‘ grande e antico del cristianesimo. Di estremo interesse storico gli scavi, il museo archeologico nazionale, il museo paleocristiano e quello del Patriarcato.
(68 km)
Queste due piccole cittadine furono quasi completamente distrutte dal terremoto del 1976, che costò la vita anche a migliaia di persone. Oggi, grazie ad una attenta ricostruzione, hanno ritrovato il loro originario splendore. A Gemona si possono ammirare nuovamente il municipio con la loggia a tre archi e il duomo di S.Maria Assunta, divenuto il simbolo della rinascita friulana dopo il terribile evento naturale.
Venzone, piccolo paese medievale, presenta interessantissimi edifici in stile gotico, una solida cinta muraria e, annessa al duomo, la cappella del XIII secolo dove ancora sono conservate delle mummie.
(35 km)
Straordinario territorio tra la terraferma ed il mare, la laguna di Marano rappresenta, con quella di Grado, il comprensorio lagunare più settentrionale dell’Adriatico. Un meraviglioso bacino di acqua salmastra situato tra la pianura friulana ed il mare Adriatico, formatosi negli ultimi millenni in seguito al lento ma continuo innalzamento del livello del mare e ai notevoli depositi fluviali. Stupenda crisalide di energie biologiche questa incredibile e delicata zona umida è riconosciuta ormai come una delle aree naturali più importanti e pregevoli del Mediterraneo. Uno degli ambienti più peculiari e distintivi dell’intero comprensorio lagunare, dal notevole valore naturalistico, è la riserva naturale regionale Foci dello Stella, area già nota come Oasi di Marano Lagunare (parco gestito in collaborazione con il WWF). Naturalisti, Bird-Watchers, semplici curiosi e turisti che desiderino immergersi senza la fatica di lunghe camminate ed estenuanti appostamenti nel meraviglioso mondo della palude e delle sue incredibili ricchezze biologiche, troveranno la soluzione ideale nella riserva naturale della Valle Canal Novo, centro per l’interpretazione, l’educazione e ambientale del patrimonio lagunare.
(35 km)
Villa Manin, una delle piu‘ belle ville in stile veneziano, risalente al XVIII secolo e circondata da un vasto parco, e‘ oggi sede di mostre e manifestazioni prestigiose. E‘ qui che nel 1797 Napoleone Bonaparte firmo‘ il Trattato di Campoformio, con cui cedeva gran parte dei territori della Repubblica di Venezia all’Austria.
(65 km)
Famosa soprattutto per l’ottimo prosciutto crudo, la cittadina collinare di San Daniele è anche ricca di edifici storici. Tra i più importanti il duomo, risalente al XVIII secolo, la chiesa gotica di Sant’Antonio e la biblioteca Guarneriana. Non lontano, a Spilimbergo, si trova scuola Mosaicisti del Friuli, di fama mondiale.Tra i numerosi edifici di importanza storica il Palazzo Dipinto del XV secolo, una delle costruzioni di epoche diverse che formano il complesso del castello.
(45 km)
Fortezza rinascimentale con la caratteristica forma di una stella a nove punte, circondata da massicci bastioni veneziani e fortificazioni francesi. Notevole soprattutto la piazza esagonale al centro della città.
(65 km)
Fu fondata nel 50 a. C. da Giulio Cesare e divenne piu‘ tardi la capitale del primo ducato longobardo in Italia. Nei musei archeologico e cristiano si possono ancora ammirare importanti testimonianze storiche.Di particolare interesse inoltre il famoso Tempietto Longobardo e il Ponte del Diavolo (XV secolo), simbolo della città.
(55 km)
Cuore e simbolo della terra friulana. Il suo passato medievale e veneziano rivive nelle piazze, negli edifici e nei monumenti. Il centro della città è piazza Libertà, che, sovrastata dall’imponente collina del castello e contraddistinta dalla loggia del Lionello e dalla splendida torre campanaria, non viene definita a torto „la più bella piazza veneziana sulla terraferma“. Nei palazzi e nelle chiese della città si trovano numerose straordinarie opere dell’artista Giovanbattista Tiepolo (XVIII secolo), così che Udine viene anche chiamata „la città del Tiepolo“.
(80 km)
La città capoluogo del Friuli Venezia Giulia, incuneata tra il mare e la montagna, esibisce numerose testimonianze della sua origine medievale: la basilica romana, la fortezza e la cattedrale, la cui abside è decorata da pregiati mosaici.Il passato più recente della città, la sua tradizione asburgica cosi‘ come il suo leggendario cosmopolitismo sono evidenti nel centro cittadino, dove eleganti edifici neoclassici e palazzi in Jugendstil fiancheggiano le strade e si ergono chiese di diverse confessioni. A pochi minuti in autobus dal centro si trova il romantico castello di Miramare, edificio che sembra tratto da una favola, circondato da parchi lussureggianti e bagnato dalle limpide acque della riserva naturale marina, posta sotto la tutela del WWF.Sempre nelle vicinanze di Trieste si può visitare la Grotta Gigante, la più grande grotta del mondo tra quelle aperte al pubblico, e Muggia, cittadina istriana ricca di fascino, il cui centro è circondato dalle rovine delle mura medievali.